Incognita meteo in vista delle prime due prove speciali.
Terminate le verifiche, manca ormai davvero poco al via della quinta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, che alle 15:31 scatterà dalla pedana di partenza di Albenga in Piazza del Popolo.
Sono 79 i concorrenti che si presenteranno al via, dopo la defezione di due equipaggi, mentre tutte le 16 vetture della regolarità a media Sport Infinity sono pronte a partire. In mattinata i motori hanno già fatto sentire la propria voce durante lo shakedown, il test con le vetture da gara a cui hanno preso parte alcuni equipaggi, allestito sulla strada che porta alla località di Onzo; l’attenzione ora è focalizzata sui primi due impegni contro il cronometro, entrambi sulla prova speciale di Caso, una classica locale che viene proposta da diversi anni al Giro dei Monti Savonesi Storico. Sulla celebre strada panoramica che si snoda sulle colline a ridosso di Albenga ed Alassio i passaggi sono in programma alle ore 16 e 18:14; il secondo giro sarà quindi al buio, una componente molto apprezzata dagli appassionati pronti a godere dello spettacolo emozionante e dal sapore di altri tempi offerto dal rally in notturna.
Tra le due prove speciali è previsto un riordino alle porte di Albenga, allestito presso l’azienda agricola Bio Vio di Bastia, che metterà a disposizione dei concorrenti un rinfresco a base di prodotti locali. Agli equipaggi verrà data la possibilità di intervenire sulle vetture in una zona di assistenza che è stata aggiunta per permettere di sostituire gli penumatici, dato che le previsioni meteo prevedono l’arrivo della pioggia proprio dopo la prima prova speciale.
La prima parte di giornata ha visto Albenga grande protagonista, con le vie cittadine popolate dalle auto da rally; dal parco assistenza sul lungomare Colombo alle verifiche nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo, passando per Viale Martiri della Libertà e Piazza del Popolo.
Sul piano sportivo inizia a prendere forma una sfida che si preannuncia molto interessante, con l’incognita della pioggia serale che potrebbe mescolare le carte in tavola. Le precipitazioni dovrebbero protrarsi nelle ore notturne, per poi abbandonare la zona prima dell’alba. In ogni caso anche le prime due prove speciali di domani mattina potrebbero presentare un fondo umido. I concorrenti con le vetture a trazione integrale come Mano (Toyota Celica), De Micheli (Ford Sierra) e Grossi (Lancia Delta) potrebbero trarre beneficio da questa condizione, che andrebbe invece a rendere più complicata la situazione per le tante auto a trazione posteriore come le Porsche 911 di Musti e Bertinotti o le BMW M3 di Noberasco, Villa, Gino e Cha.